I LABORATORI ACCREDITATI ALL'ESECUZIONE DELLA VERIFICA PERIODICA
La legge
25/03/1997 n.77 ha introdotto (all’articolo 3, comma 4, lettera d) il
principio secondo il quale la verificazione periodica degli strumenti di misura
possa essere svolta, oltre che dall'Ufficio Metrico, anche da laboratori accreditati
dalle Camere di commercio, i quali offrano garanzie di indipendenza e di qualificazione
tecnico-professionale.
Gli strumenti come le bilance o i distributori di carburante e gli altri strumenti
di misura utilizzati dalle imprese per le transazioni commerciali potranno
così essere verificati indifferentemente dagli uffici metrici e dai
laboratori accreditati.
Il riconoscimento dei laboratori all’esecuzione della verificazione
periodica costituisce un’importante innovazione che avvicina il sistema
italiano di controllo degli strumenti di misura all’analogo sistema
adottato dai principali paesi dell’Unione Europea.
Nello spirito di delega alle imprese dotate di sistemi di garanzia della qualità,
il Legislatore ha definito con il D.M. 10/12/2001 le condizioni e le modalità
per l’abilitazione dei laboratori all'esecuzione della verificazione
periodica degli strumenti di misura.
La Camera di commercio di Taranto ha adottato il regolamento recante la disciplina
per il riconoscimento dell’idoneità dei laboratori all’esecuzione
della verificazione periodica degli strumenti di misura.
I laboratori interessati all’abilitazione dovranno operare secondo i
sistemi di garanzia della qualità, offrire garanzie di competenza tecnico-professionale
e inoltre dovranno essere indipendenti da vincoli di natura commerciale o
finanziaria e da rapporti societari con gli utilizzatori degli strumenti di
misura.
L'introduzione
di questi nuovi soggetti persegue la finalità di rendere molto più
agevole e veloce il controllo degli strumenti di misura utilizzati nelle transazioni
commerciali; pertanto, ogni utente metrico potrà richiedere a qualsiasi
laboratorio accreditato di effettuare la verificazione periodica.
Rimane, tuttavia, l'autorità delle Camere di commercio in ordine alla
sorveglianza sull'operato dei laboratori accreditati, che si estrinseca sia
attraverso ispezioni e controlli presso la sede operativa del laboratorio,
sia mediante controlli in campo sugli strumenti in servizio, affiancandosi,
in tal modo, ad altri organi di vigilanza (Guardia di Finanza, Polizia di
Stato, ecc.) impegnati nella tutela del mercato e dei consumatori.
Per ottenere
l'accreditamento è necessario presentare una domanda in bollo, allegando,
oltre alla attestazione del versamento di 2.500,00 Euro sul c.c.p. n.242743
intestato alla Camera di Commercio I.A.A. di Taranto – causale "Idoneità
di laboratorio metrologico alla esecuzione della verifica periodica"
– anche la documentazione di cui all’art.2 del Regolamento attuativo
del D.M. 10.12.2001, approvato dal Consiglio camerale con Delibera n.7 del
12.06.2007.
Il Dirigente responsabile dell’Area regolazione del mercato e tutela
della fede pubblica verifica quanto dichiarato nella domanda e dispone, con
propria determinazione dirigenziale, il riconoscimento dell’idoneità
a svolgere la verificazione periodica.
L'abilitazione è soggetta a rinnovo annuale su richiesta del laboratorio
accreditato. La domanda di rinnovo deve essere corredata di:
- autocertificazione sul mantenimento dei requisiti;
- attestazione del versamento di 1.250,00 Euro sul c.c.p. n.242743 intestato
alla Camera di Commercio I.A.A. di Taranto, causale "Rinnovo di idoneità
di laboratorio metrologico alla esecuzione della verifica periodica".
Modulistica di riferimento: Allegato A - Allegato B - Allegato C
Modulistica di riferimento: Allegato D